Il progetto ha riguardato il recupero del piano di sottotetto e l’adeguamento tecnico alla normativa antincendio della scuola media ed elementare individuata dalla p.ed.190 del C.C. di Andalo.
La capienza complessiva delle rispettive scuole è così suddivisa:
- Scuole elementari: 79 persone: 68 alunni e 11 fra docenti ed inservienti;
- Scuole medie: 136 persone: 110 alunni e 26 tra docenti ed inservienti.
La struttura in oggetto rientra quindi nell’elenco delle attività soggette al controllo dei Vigili del Fuoco, ai punti:
- n.85 secondo le norme di cui al D.M. 26 agosto 1992;
- n.91 per l’impianto termico funzionante a gasolio di potenzialità pari a 340 kW, con serbatoio interrato.
Il progetto è stato elaborato seguendo precise indicazioni esposte dal Dirigente scolastico, riguardanti le effettive necessità di integrare gli attuali spazi. Previo rilievo fotografico e plani-altimetrico dell'edificio si è proceduto alla elaborazione del progetto, che prevede specificamente la sopraelevazione del volume, sede della scuola elementare e media, previa rimozione della copertura esistente.
La soluzione distributiva ha proposto l'estensione del vano scala sino al raggiungimento del piano sottotetto dove sono dislocati una sala polivalente di 262,00 mq, dotata di impianto audiovisivo e di proiezione, una sala di musica di 45,55 mq ed una sala di tecnica ed informatica di 50,00 mq divise mediante pareti attrezzate, oltre ai servizi igienici distinti per sesso ed accessibili ai portatori di handicap.
Tramite il collegamento con la contigua scuola media è stato possibile creare un percorso completamente libero da barriere architettoniche, al fine di garantire l'accessibilità all’ascensore esistente ed ai due vani scala pre-esistenti.
Un ulteriore intervento ha interessato il settore rivolto a nord dell'edificio della scuola media, dove e stata eseguita la demolizione del tetto ed il rifacimento dello stesso, secondo una nuova composizione architettonica, per permettere la formazione di un ampio vano, ad uso deposito e direttamente accessibile dalla scala di emergenza e dal corridoio del secondo piano.
I materiali impiegati sono: murature perimetrali di sopraelevazione eseguite in mattoni portanti e copertura in legno lamellare.
Le opere di finitura hanno riguardato il manto di copertura ed i canali di gronda realizzati in alluminio goffrato colore grigio chiaro, le pareti del fabbricato eseguite con rivestimento termoisolante a cappotto rasato con intonachino di colore panna, gli infissi in alluminio di colore grigio chiaro e rivestimenti di facciata in pannelli HLP tipo “Resoplan” essenza abete.
